Caccia all’Alce in Estonia
La migliore destinazione in Europa per la caccia all'Alce
Dal 15 settembre al 30 novembre
Minimo 4 giorni di caccia
A partire da 1 cacciatore
Caccia all’Alce Europeo
L’Alce si può cacciare dal 15 settembre al 15 dicembre. La caccia si effettua al richiamo durante il periodo del bramito, alla posta e col cane da caccia nordico.
Durante il periodo dell’accoppiamento la caccia viene effettuata col richiamo, imitando il verso dell’alce femmina o del maschio giovane. Questo tipo di caccia viene praticata indicativamente dal 15 settembre fino al 10 ottobre e può essere abbinata alla caccia alla posta dall’altana, che viene praticata durante tutta la stagione di caccia presso le saline poste nei punti strategici per attirare gli alci.
A partire dal 1° ottobre è possibile cacciare anche con l’ausilio di cani da traccia e da abbaio. La caccia col cane offre i risultati migliori se organizzata per gruppi di almeno 4-5 cacciatori nel mese di novembre col terreno innevato. In questo periodo è più semplice localizzare i migliori esemplari infatti é sufficiente seguire le tracce delle impronte lasciate sulla neve. I trofei più belli vengono solitamente cacciati nel mese di novembre durante la caccia serale.
Zone di Caccia
L’Alce in Estonia
Attualmente la popolazione degli alci in Estonia è ottima. In Estonia la popolazione stimata è di circa 60.000 alci di cui ne vengono cacciati tra i 4000 e i 6000 all’anno.
La caccia viene praticata al richiamo nel periodo del Bramito. La caccia inizia alle prime luci dell’alba in zone ad alta densità di popolazione dell’Alce.
Le nostre guide imitano il verso della femmina di alce in modo da attrarre i maschi adulti in cerca di accoppiarsi.
Svolgimento della Caccia
Prima dell’alba ci rechiamo sulla zona di caccia per poter iniziare a cacciare con i primi raggi di luce. Al mattino la caccia dura indicativamente 3 ore.
Alla sera, circa un’ora prima del tramonto, inizia la seconda uscita dove solitamente privilegiamo l’utilizzo dell’auto per ispezionare rapidamente la zona.
La nostra guida effettua a voce il richiamo della femmina al fine di attrarre i maschi adulti che in questo periodo sono in cerca di accoppiarsi. Oltre al verso della femmina la guida imita anche il verso del maschio giovane in quanto l’alce adulto potrebbe essere attratto anche dalla presenza di un possibile contendente più debole. Normalmente l’Alce maschio non tarderà molto a rispondere alla chiamata, e a partire da questo momento la guida tenterà di attirarlo fuori dal bosco in modo da portarlo a tiro per il cacciatore.
Questa modalità di caccia può essere eventualmente abbinata, a partire dal 1° ottobre, alla caccia all’alce con il cane ed ovviamente è anche possibile abbinarla alla caccia alla posta da altana.
Peculiarità della caccia all’alce al Bramito
La caccia all’Alce al Bramito si effettua durante il periodo dell’accoppiamento degli alci. Il periodo tende a variare ma normalmente il calore tende ad iniziare i primi giorni di settembre (va considerato che la caccia si apre il 15 settembre) per terminare completamente entro la prima metà di ottobre.
La caccia viene praticata al richiamo nel periodo del Bramito. La caccia inizia alle prime luci dell’alba in zone ad alta densità di popolazione dell’Alce.
Le nostre guide imitano il verso della femmina di alce in modo da attrarre i maschi adulti in cerca di accoppiarsi.
Svolgimento della caccia
Prima dell’alba ci rechiamo sulla zona di caccia per poter iniziare a cacciare con i primi raggi di luce. Al mattino la caccia dura indicativamente 3 ore.
Alla sera, circa un’ora prima del tramonto, inizia la seconda uscita dove solitamente privilegiamo l’utilizzo dell’auto per ispezionare rapidamente la zona.
La nostra guida effettua a voce il richiamo della femmina al fine di attrarre i maschi adulti che in questo periodo sono in cerca di accoppiarsi. Oltre al verso della femmina la guida imita anche il verso del maschio giovane in quanto l’alce adulto potrebbe essere attratto anche dalla presenza di un possibile contendente più debole. Normalmente l’Alce maschio non tarderà molto a rispondere alla chiamata, e a partire da questo momento la guida tenterà di attirarlo fuori dal bosco in modo da portarlo a tiro per il cacciatore.
Questa modalità di caccia può essere eventualmente abbinata, a partire dal 1° ottobre, alla caccia all’alce con il cane ed ovviamente è anche possibile abbinarla alla caccia alla posta da altana.
Peculiarità della Caccia all’Alce al Bramito
La caccia all’Alce al Bramito si effettua durante il periodo dell’accoppiamento degli alci. Il periodo tende a variare ma normalmente il calore tende ad iniziare i primi giorni di settembre (va considerato che la caccia si apre il 15 settembre) per terminare completamente entro la prima metà di ottobre.
Le condizioni migliori per la caccia all’alce al bramito si hanno con basse temperature (intorno ai 0° C.) e assenza di precipitazioni e di vento. Se possiamo contare su queste condizioni climatiche la caccia può risultare estremamente efficace. Resta comunque una caccia con una buona dose di incertezza, fattore che la rende particolarmente affascinante e “vera”.
La Caccia all’Alce con il Cane è una modalità di caccia tradizionale per la caccia all’Alce nel Nord Europa. Per questa caccia vengono utilizzati cani nordici che seguono le tracce dell’Alce e quando lo individuano iniziano ad abbaiare. In questo modo indicano al cacciatore la presenza e la posizione dell’alce. Il cane proverà a bloccare l’animale in modo che il cacciatore possa avvicinarsi fino a portata di tiro.
Svolgimento della caccia
All’alba ci rechiamo nella zona di caccia per cercare le tracce degli alci lungo i sentieri e nei pressi delle saline (dei pali con un blocco di sale posto in cima) che vengono appositamente collocate in alcuni punti strategici per attirare gli alci e che sono spesso controllate da telecamere (trail-cameras).
Una volta che abbiamo individuato la posizione di un alce liberiamo il cane che seguiamo per mezzo di un dispositivo GPS.
Quando il cane avrà localizzato l’alce, inizierà ad abbaiare e a questo punto l’alce potrebbe decidere di rimanere fermo. Nel momento in cui ci accorgiamo che il cane non è più in movimento, il cacciatore (assistito dalla nostra guida) cercherà di avvicinarsi il più rapidamente possibile, pur sempre con la massima cautela, per portarsi a distanza di tiro. Nel caso in cui l’alce tenti di fuggire al cane, cercheremo di prevedere il punto di uscita dell’animale dal bosco e di posizionarci in un punto favorevole per il tiro.
La giornata di caccia dura indicativamente 6 ore. Questo tipo di caccia permette di norma di avere diversi avvistamenti durante l’arco della giornata e ci permette di essere selettivi. Maggiore è il numero di cacciatori che prendono parte alla battuta, maggiori saranno le probabilità di abbattimento in quanto diventa più facile circondare l’area.
Particolarità della Caccia all’Alce con il Cane
La Caccia all’Alce con il Cane è una modalità di caccia tradizionale per la caccia all’Alce nel Nord Europa. Per questa caccia vengono utilizzati cani nordici che seguono le tracce dell’Alce e quando lo individuano iniziano ad abbaiare. In questo modo indicano al cacciatore la presenza e la posizione dell’alce. Il cane proverà a bloccare l’animale in modo che il cacciatore possa avvicinarsi fino a portata di tiro.
Questa modalità di caccia presuppone che il cacciatore sia in una forma fisica accettabile dato che in molti casi è necessario camminare anche per 2 km sulla neve dopo aver lasciato l’auto.